Tasche a filetto, come si cuciono? Ora vedremo da alcuni schemi come sono composte e come vanno cucite. Cerchiamo di capire anche il perché di questo nome. Filetto che è un nome strano per definire una tasca, che viene definita così, perché esternamente si vede solo una fessura rifinita da due od un profilo di tessuto. Abbiamo visto tasche a toppa, a borsa, a soffietto, inserite in cucitura , ora diamo un’occhiata alla tasca a filetto o a profili.
Tasche a filetto
Pensando ad una tasca a filetto, forse la prima cosa che ti verrà in mente sono le tasche del pantalone da uomo. Ma le tasche a filetto le ritroviamo un po’ dappertutto.
E’ un’apertura rifinita da due profili piuttosto stretti oppure da un unico profilo più largo. Ma naturalmente anche queste tasche possono essere oltre che funzionali anche d’abbellimento, tutto dipende dalle caratteristiche del capo.
Infatti puoi rifinirle con cerniere su di un abbigliamento casual, oppure puoi decorarne i profili con strass, o con una striscia ornamentale. Puoi dare sfogo alla tua fantasia.
Anche questa tasca è composta da un sacchetto in fodera, che può essere realizzato in un unico pezzo oppure in due pezzi cuciti insieme, a formarne uno unico. Appoggia a filo nella parte bassa del segno che avrai fatto con il gesso un profilo di tessuto, l’altro profilo andrà nella parte opposta verso l’alto; diritto contro diritto. Sovrapponi e unisci al profilo inferiore la fodera (tasca) e cuci a 0,5 cm. dal segno. Cuci ambedue i profili e taglia la tasca. Ovvero taglia il segno in mezzo ai due filetti fermandoti poco prima, in modo da tagliare alle due estremità dell’apertura due tacchette ad angolo. Rivolta a rovescio il tutto e fissa i profili o filetti con una cucitura invisibile, e ferma gli angoli. Rifinisci il profilo superiore con zig-zag e unisci la fodera cucendola tutta intorno e rifilandola dove serve.
Possono avere diverse dimensioni, e come già detto possiamo metterle in una gonna, in un pantalone, in un abito, giacca, cappotto, soprabito, giubbotto. Sono di media difficoltà, non ti sarà difficile imparare. Per gli schemi prenderò ad esempio le tasche dei pantaloni, facili da reperire per chiunque. Se vorrai toccare con mano potrai scucire un vecchio pantalone da uomo e ne carpirai tutti i segreti. Come già sai, scucendo si imparano molte cose.
Tasche a filetto con aletta o patta
In figura c’è lo schema della tasca in fodera aperta e successivamente cucita. Le tasche a filetto possono essere anche rifinite con aletta o patta. Cosa è un’aletta o patta? In gergo sartoriale l’aletta o patta non è altro che un pezzetto di tessuto che va a coprire e quindi a rifinire la nostra tasca.